martedì 25 agosto 2009

CHIMICA ORGANICA

La Chimica Organica si occupa dei composti del C, della reattività e delle sintesi.
Il carbonio, numero atomico 6, ha una configurazione particolare con 4 elettroni sul secondo livello energetico distribuiti allo stato atomico equamente tra il 2s e i 2p.
Il carbonio trova energeticamente conveniente formare 4 legami covalenti, nel caso di composti costituiti da carbonio e idrogeno parliamo di idrocarburi.
Esempi:
Alcani (CnH2n+2): CH4, metano; C2H6, etano; C3H8, propano; C4H10, butani.
Alcheni (CnH2n): C2H4, etene; C3H6, propene; C4H8, buteni.
Alchini (CnH2n-2): C2H2, etino; C3H4, propino; C4H6, butini.

Se sono presenti eteroatomi abbiamo queste classi di composti:

Alcoli
Si possono definire come prodotti della sostituzione formale, in un idrocarburo, di atomi di idrogeno con idrossili -OH. I loro nomi sono quelli degli idrocarburi con i suffissi -olo, -diolo, -triolo, ecc.
Esempi:
Dal metano CH4 (ovvero HCH3) deriva un solo alcole, il metanolo CH3OH (ovvero HCH2OH).
Dall' etano CH3CH3 derivano l' etanolo CH3CH2OH e l'etandiolo HO(CH2)2OH (etilenglicole).
Dal propano CH3CH2CH3 derivano due monoli, l' 1-propanolo CH3CH2CH2OH e il 2-propanolo CH3CH(OH)CH3 (isopropanolo); due dioli, l' 1,2-propandiolo CH3CH(OH)CH2OH e l' 1,3-propandiolo HO(CH2)3OH (trimetilenglicole); un triolo, il propantriolo HOCH2CH(OH)CH2OH (glicerolo).
Dal butano CH3(CH2)2CH3 e dall'isobutano CH3CH(CH3)CH3 derivano quattro monoli, l' 1-butanolo CH3(CH2)2CH2OH, il 2-butanolo CH3CH(OH)CH2CH3 (secbutanolo), il 2-metil-1-propanolo CH3CH(CH3)CH2OH (isobutanolo) ed il 2-metil-2-propanolo CH3C(CH3)(OH)CH3 terbutanolo).
Sempre dal butano derivano tre butandioli, l' 1,2-butandiolo CH3CH2CH(OH)CH2OH (butilenglicole), l' 1,4-butandiolo HO(CH2)4OH (tetrametilenglicole), il 2,3-butandiolo CH3CH(OH)CH(OH)CH3 ed un tetrolo, il butantetrolo HOCH2(CHOH)2CH2OH (eritrolo).
Dall'etene CH2=CH2 deriva l' etenolo CH2=CHOH (alcole vinilico) e dal propene CH2=CHCH3 il propenolo CH2=CHCH2OH (alcole allilico).

Aldeidi e chetoni
Si possono definire come composti derivanti dagli idrocarburi per sostituzione formale di due atomi di idrogeno metilici (aldeidi) o metilenici (chetoni) con un atomo di ossigeno. I loro nomi derivano da quelli degli idrocarburi con desinenze rispettivamente -ale, -diale, ecc. e -one, -dione, ecc.
Esempi.
Dal metano CH4 (ovvero HCH3) deriva una sola aldeide, il metanale HCHO (formaldeide).
Dall'etano derivano due aldeidi, l'etanale CH3CHO (acetaldeide) e l'etandiale CHOCHO (gliossale).
Dal propano CH3CH2CH3 derivano due aldeidi, il propanale CH3CH2CHO, il propandiale CHOCH2CHO (malonaldeide) ed un chetone, il propanone CH3COCH3 (acetone).
Dal butano CH3(CH2)2CH3 derivano il butanale CH3(CH2)2CHO, il butandiale CHO(CH2)2CHO, il butanone CH3COCH2CH3 ed il butandione CH3COCOCH3 (diacetile).
Dal propene CH2=CHCH3 deriva il propenale CH2=CHCHO (acroleina).

Acidi carbossilici
Si possono considerare come composti derivanti dagli idrocarburi per sostituzione formale di tre atomi di idrogeno con un atomo di ossigeno ed un idrossile -OH. I loro nomi derivano da quelli degli idrocarburi con desinenza -oico, -dioico,-trioico, ecc.
Esempi:
Dal metano CH4 (ovvero HCH3) deriva un solo acido, l'acido metanoico HCOOH (acido formico).
Dall'etano CH3CH3 derivano l'acido etanoico CH3COOH (acido acetico) e l'acido etandioico HOOCCOOH (acido ossalico).
Dal propano CH3CH2CH3 derivano l'acido propanoico CH3CH2COOH (acido propionico) e l'acido propandioico HOOCCH2COOH (acido malonico).
Dal butano CH3(CH2)2CH3 derivano l'acido butanoico CH3(CH2)2COOH (acido butirrico) e l'acido butandioico HOOC(CH2)2COOH (acido succinico).
Dal 2-metilpropano (CH3)2CHCH3 deriva l'acido 2-metilpropanoico (CH3)2CHCOOH (acido isobutirrico).
Dal propene CH2=CHCH3 deriva l'acido propenoico CH2=CHCOOH (acido acrilico).
Dal 2-butene CH3CH=CHCH3 derivano l'acido 2-butenoico CH3CH=CHCOOH (acido crotonico, trans) e gli acidi butendioici HOOCCH=CHCOOH (acido maleico, cis; acido fumarico, trans).

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